Prevenire gli allagamenti in città

Come affrontare i cambiamenti climatici

"Un’atmosfera più calda contiene una maggiore percentuale di umidità, che determina più piogge torrenziali". Così spiega Brian J. Soden, professore dell’università di Miami, i fenomeni meteorologici estremi.

Temporali violenti e nubifragi sono ormai all’ordine del giorno anche in Italia e, sempre più frequentemente, sono causa di smottamenti e allagamenti. Non sempre è prevedibile l’entità di questi fenomeni, e purtroppo nessuna stagione ne è immune.

All'arrivo della stagione autunnale, le precipitazioni aumentano e gli alberi si spogliano delle foglie. Detriti e foglie si depositano ed impediscono alle acque piovane di defluire correttamente nei tombini che, in molti casi, durante gli acquazzoni più violenti esplodono rilasciando acqua e fango nelle strade.

È fondamentale agire in via precauzionale per mantenere il corretto funzionamento dei pozzetti. Una manutenzione preventiva di tombini e caditoie può arginare gli allagamenti.

Comuni, e Enti preposti dovrebbero prevedere tra le attività, oltre alla mobilitazione tempestiva, un regolare piano di pulizia e svuotamento degli ambienti di sedimentazione. Le tempistiche degli interventi, specie nelle città più grandi, possono talvolta compromettere la prevenzione.

Rivolgersi ad aziende specializzate è la scelta giusta.

Per rendere gli interventi rapidi, senza compromettere la sicurezza degli operatori, è necessario dotarli di attrezzature adeguate che rendano semplici le operazioni più complesse come l’accesso al mondo "sotterraneo".

Le coperture dei tombini, presenti sulla carreggiata, sono pesanti, poco maneggevoli, fortemente ancorate al terreno, spesso incrostate.

La movimentazione dei chiusini è un’attività complessa e piuttosto rischiosa

Scegliere l'attrezzatura adeguata vuol dire ridurre la durata degli interventi, migliorare la qualità del lavoro e della salute dei lavoratori riducendo i costi sostenuti dalle aziende. Per ogni chiusino c'è una soluzione!