Raccolti sicuri

La sicurezza per gli operatori agricoli

Secondo i dati INAIL, il settore considerato più rischioso dal punto di vista degli infortuni, insieme a quello edile, è quello agricolo.

I rischi maggiori sono legati a:

  • terreni sconnessi che non permettono la meccanizzazione delle pratiche e richiedono interventi manuali; l’elevato impiego di manodopera spesso non qualificata;
  • la movimentazione di attrezzature e macchinari ingombranti su terreni sconnessi;
  • la consuetudine all’utilizzo di attrezzature obsolete;
  • la tendenza degli operatori, spinti dalla concorrenza, a risparmiare.

Nel periodo autunnale si intensificano alcune attività agricole tra le più diffuse in Italia: la raccolta delle mele e quella delle olive. Per entrambe le produzioni l’Italia risulta essere il secondo paese Europeo.

Si intensifica, o almeno dovrebbe, l’opera di sensibilizzazione degli operatori tramite comunicazioni adeguate (es. Campagna INAIL Oleare in sicurezza).

Una delle cause più frequenti di infortunio dei lavoratori agricoli è rappresentato dalle cadute dall’alto (per interventi di manutenzione su fienili, silos e coperture e soprattutto per l’uso di scale portatili).

Nella scelta della scala più adatta ad uso agricolo bisogna tenere conto di:

  • Altezza da raggiungere: scegliere una scala con un numero di gradini adeguato.
  • Spazio di manovra a disposizione tra piante e filari
  • Tipo di scala: stabile su terreni cedevoli, con gradini o pioli antiscivolo, leggera, possibilmente dotata di piedi ampi che impediscano lo sprofondamento.
  • Portata: che possa sostenere almeno 100 kg e che garantisca una comoda sosta prolungata sui gradini.

L’uso corretto prevede inoltre che venga utilizzata da un solo operatore alla volta, che durante le fasi di salita e discesa entrambe le mani siano appoggiate sui montanti, che i pioli siano puliti, che venga fissata nel punto più vicino a quello di raccolta.